E’ costituita l’associazione di promozione sociale denominata “Associazione In Opera“. L’associazione ha sede in Milano e durata di anni 50.
L’associazione non ha fini di lucro e si propone di svolgere attività di formazione ed utilità sociale a favore degli associati e di terzi nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. In particolare, si prefigge di perseguire le seguenti finalità: – organizzare, gestire e coordinare percorsi di volontariato per persone detenute in carcere, ex detenuti o incensurati che vogliano dedicare parte del loro tempo ad effettuare un percorso di attività sociali e volontariato, così come peraltro previsto nel dettato dell’articolo 27 della Costituzione; – offrire un contributo ed un percorso di riparazione sociale del danno cagionato alla collettività attraverso questi progetti di lavoro socialmente utile e di volontariato; – organizzare corsi di educazione civica e di legalità per i propri associati, per il miglior perseguimento del progetto di lotta alla esclusione sociale e reinserimento nella società civile soprattutto per coloro che sono detenuti o provengono da una lunga detenzione.
Possono aderire all’associazione tutte le persone che ne condividano le finalità istituzionali e gli scopi associativi senza alcuna discriminazione di sesso, età, lingua, nazionalità, religione e ideologia. Tutti gli associati hanno parità di diritti e doveri e il loro numero è illimitato.
La qualifica di associato si perde per recesso, esclusione o per decesso.
Gli associati hanno diritto a: – frequentare i locali dell’Associazione e partecipare a tutte le iniziative e le manifestazioni promosse dalla stessa; – partecipare alle assemblee, se in regola con il pagamento della quota associativa annuale, e, se maggiorenni, votare direttamente; – conoscere i programmi con i quali l’Associazione intende attuare gli scopi sociali; – dare le dimissioni, in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta al Consiglio Direttivo; – proporre progetti ed iniziative da sottoporre al Consiglio Direttivo; – discutere e approvare i rendiconti economici; – essere informati, e accedere ai documenti e agli atti dell’Associazione; – eleggere ed essere eletti membri degli Organismi Dirigenti, se maggiorenni.
Sono organi dell’Associazione: – l’Assemblea degli Associati; – il Consiglio Direttivo; – il Presidente. Tutte le cariche associative sono elettive ed hanno durata di un anno.
L’Assemblea degli Associati è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione ed è composta da tutti gli associati ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore del contributo versato.
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 fino ad un massimo di 5 consiglieri, nominati dall’assemblea tra i propri soci, preferibilmente da definirsi in numero dispari; il Consiglio Direttivo resta in carica un anno ed i suoi componenti sono rieleggibili.
Il Presidente dell’Associazione è eletto dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti a maggioranza di voti e dura in carica per il periodo di un anno e può essere rieletto. Ha la firma e la rappresentanza sociale e legale dell’Associazione nei confronti di terzi in giudizio.
L’Assemblea può eleggere un Collegio dei Garanti costituito da tre componenti effettivi e, eventualmente, da due supplenti, scelti anche tra i non associati. Le eventuali sostituzioni di componenti del Collegio, effettuate nel corso dell’anno, dopo l’esaurimento dei supplenti, devono essere convalidate dalla prima assemblea convocata successivamente alla nomina. I componenti così nominati scadono con gli altri componenti.
L’Assemblea può eleggere un Collegio dei Revisori costituito da tre componenti effettivi e, eventualmente, da due supplenti, scelti anche tra i non associati a, quando la legge lo impone, tra gli iscritti al Registro dei Revisori Contabili.
Il patrimonio sociale dell’Associazione è indivisibile ed è costituito da: – beni mobili e immobili di proprietà dell’Associazione; – beni di ogni specie acquistati dall’Associazione sempre destinati alla realizzazione delle sue finalità istituzionali; contributi, erogazioni e lasciti diversi; – fondo di riserva. Le entrate dell’Associazione sono costituite da: – proventi derivanti dal proprio patrimonio; – eredità, donazioni e legati; – contributi di privati; – contributi dello Stato, di Enti o di Istituzioni pubbliche anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi e realizzati nell’ambito dei fini statutari; contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali; – entrate derivanti da convenzioni; – quote associative annuali ed altri tipi di contributi degli associati; proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali; – altre entrate compatibili con le finalità sociali dell’Associazione di promozione sociale.
L’esercizio sociale decorre dal primo gennaio al trentuno dicembre di ogni anno.